Il Massaggio Antistress

Storia
Fu il ricercatore Hans Selye che per primo studiò e approfondì il problema dello stress e ne pubblicò i risultati nel suo libro “lo stress della vita” del 1956.
Negli ultimi tempi il mondo occidentale industrializzato ha dibattuto il problema dello stress e delle sue conseguenze negative attraverso articoli, libri, radio, televisione, insomma tutti i mass media se ne sono occupati. E’ oggetto di studio e di ricerca in ambiente medico, universitario e negli istituti di ricerca scientifica.
E’ opinione comune che tutti ne soffrano: dal manager all’operaio, dall’impiegato allo studente, dall’automobilista alla casalinga. Tutti ne parlano, associandolo quasi sempre al disagio esistenziale della vita moderna. Ma che cos’è veramente lo stress? La parola stress, prima che in medicina, è stata usata in fisica e in scienza delle costruzioni, con il significato di sollecitazione, affaticamento. Si parla di stress dell’acciaio, del calcestruzzo, dei cristalli e dei metalli sottoposti a sollecitazioni come trazioni, pressioni, urti, vibrazioni, torsioni, fino al punto critico di rottura. Questo concetto ben si adatta anche all’uomo, proprio perchè pure il corpo umano e il suo sistema nervoso, come le travi di cemento armato e i ponti, sono sottoposti a sollecitazioni ambientali continue, spesso eccessive. Da questa analogia nasce l’uso comune della parola stress, oggi così diffusa, e che condiziona la vita di gran parte delle persone dei paesi civilizzati.
Principi
E’ compito di ogni essere umano saper mediare le esigenze del proprio organismo con quelle dell’ambiente circostante al fine di mantenere quel equilibrio che è l’espressione del benessere psicofisico. La salute, quindi è un bene che dobbiamo saper ricercare continuamente, attraverso l’ascolto del nostro corpo e di quel suo particolare istinto di conservazione. Dentro ogni persona c’è un “medico interno” che ci può guidare alla salute e al benessere, sempre che lo ascoltiamo. Se noi siamo il nostro corpo, il massaggio, dando voce al corpo, ne promuove l’ascolto interiore.
Effetti
Oltre a scaricare la tensione nervosa, il massaggio antistress può aiutare a recuperare la coscienza corporea alterata, cioè aiuta a ridefinire i confini e a prendere consapevolezza dei segnali che il nostro corpo ci invia; utile in caso di obesità.
Il massaggio ha funzione analgesica, in quanto, da una parte stimola la produzione di endorfine, sostanze a riconosciuta azione antalgica, e dall’altra induce al rilassamento muscolare. In oltre ha un’azione diuretica con conseguente rimozione dei liquidi interstiziali e della linfa ristagnante; disintossicando l’organismo.

Controindicazioni
Il massaggio antistress come per gli altri massaggi non va praticato in presenza di: malattie contagiose, febbre o influenza, micosi della pelle e ferite aperte. In caso di gravidanza informare l’operatore.